(c’è qualcuno?) (c’è qualcuno?) La sveglia mi suona, posso fare di meglio (ye) Posso correre all’uni, allenare il cervello (poi) Andare a lavoro, farmi uno stipendio (ye) Per allenarmi, allo sfinimento (ye) Non mi piace sto posto, io mi alzo Se essere forti vuol dire calpestarti, mi stacco Rabbia per mettere confini con l’altro Eppure urlano parole vuote e nient’altro Sti passi li faccio da solo Metto la vita mia in rec, divento chi sono Due parti di me che in passato erano in lite Ora se mi sento cattivo una voce dice (una voce dice) C’è qualcuno? Sto cercando di capire se ci sei Sono il diavolo, per gli altri sono Belzebub Aggiungo sale all’ostia Vivo o aspetti la morte? Uno per ciò che penso Due per ciò che ho fatto Tre per ciò che realizzo se posso immaginarlo Uno per ciò che penso Due per ciò che faccio Tre per ciò che realizzo se posso immaginarlo Però poi mi dissocio, dalla realtà, non sai quanto mi pesa che mi dissocio l’analisi mi ha educato imparare ad essere sé stessi è lo scopo ed io l’ho fatto, lo sto facendo sentirsi liberi per poter vivere, l’adoro mi guardi come fossi strano, impazzito eroso dal fuoco che per te è il male ma è il buono 4 e mezza, smetto col caffè mi fa Venire acidità esattamente come sta gente Chiama una voce in testa, il numero è in rubrica La parte mia più viva dice che non vuole perde Rabbia, timore, candore di una madre non mi tocca Apatia di un padre mi intrappola nella bolla Due parti di loro, in passato in lite Ora se mi sento cattivo una voce dice (una voce dice) C’è qualcuno? Sto cercando di capire se ci sei Sono il diavolo, per gli altri sono Belzebub Aggiungo sale all’ostia Vivo o aspetti la morte? Uno per ciò che penso Due per ciò che ho fatto Tre per ciò che realizzo se posso immaginarlo Uno per ciò che penso Due per ciò che faccio Tre per ciò che realizzo se posso immaginarlo